Descrizione
Come nascono le passioni? Nascono con noi oppure sono il frutto del caso, di occasioni fortuite o cercate, di opportunità offerte o semplicemente fortunate, del fato benigno che accende nel cuore un fuoco inesauribile? Questa è la passione: un sentimento insopprimibile, magari irrazionale, che va al di là della logica e del ragionamento, in grado di guidare le nostre azioni, talvolta la nostra vita. Non so come nascono le passioni, forse sono dentro di noi sin dal primo respiro e quelle vere ci accompagnano fino all’ultimo. Questo libro è nato per passione, anzi per più di una passione e per fonderle insieme, è nato per amore, anzi per molti amori, diversi tra loro e tutti importanti. La prima passione, il primo amore è per il cane, per il compagno insostituibile dell’uomo di cui è ausiliare in mille funzioni e amico fedele per antonomasia. Per tutto ciò e per mille altri fattori superflui da ricordare, il cane non può che essere amato, anzi meraviglia il contrario.
Amelia Murante, la passione per i cani è nata con me, fa parte del mio patrimonio genetico ereditato dai miei, certamente non comuni, genitori. Sono figlia d’arte, mio padre ha allevato setter inglesi per passione da oltre 40 anni con l’affisso “Di San Filippo”, è giudice internazionale di esposizioni canine e di prove di lavoro. Seguire le sue orme è stato del tutto naturale e l’ambiente della cinofilia ufficiale è il mio mondo da tutta la vita. Oggi alleviamo, esclusivamente per divertimento, alani e chihuahua secondo ferrei principi di selezioni volti al costante miglioramento della razza, producendo pochissime cucciolate ma con risultati più che soddisfacenti, considerando il ring delle esposizioni il banco di prova per la verifica del lavoro svolto con tanta dedizione. Sono diventata giudice di esposizione all’età minima previsto dal regolamento dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana e ho avuto il piacere di giudicare prestigiose manifestazioni in quasi tutti i Paesi europei. Sono stata segretaria della Società italiana Alani a soli 14 anni e Presidente dello stesso Club per diversi decenni.
Antonio Vanni, In 28 anni di carriera come fotografo professionista ho spaziato in molti campi della fotografia, dal ritratto alla moda, dallo still life all’architettura, dal wedding al food. Negli ultimi anni mi sono avvicinato al mondo dei Pets che mi sta dando grandi soddisfazioni. Nel mio lavoro è importante amare ciò che si fotografa ed io ho sempre avuto la passione per gli animali e un feeling particolare con i cani. Durante un viaggio di lavoro negli Emirati Arabi, nel 2007, mi hanno chiesto di fotografare all’Abu Dhabi Equestrian Exhibition i cavalli arabi da show e i levrieri saluki e ne sono rimasto completamente affascinato. Il mio bagaglio tecnico e le mie conoscenze del mondo animale sono alla base del successo dei miei lavori, perché contrariamente a quello che si potrebbe pensare non esiste una tecnica per fotografare gli animali, ma l’insieme di più tecniche. Bisogna essere ritrattisti, fotografi sportivi e fotografi naturalisti, saper lavorare indifferentemente in studio e all’aperto, in ambienti domestici o immersi nella natura. Prendiamo i cani, ad esempio, io cerco sempre di inserirli in un contesto che li rappresenti. Per rispettare la loro natura e le loro attitudini ho fotografato i saluky nei deserti, i labrador in acqua e i lupi cecoslovacchi nei boschi.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.